domenica 15 giugno 2014

Turismo scolastico nel Salento: educazione geoambientale en plain air nelle scuole

GeoTask grazie all'esperienza densa e diversificata in attività di educazione geoambientale è impegnata nella sensibilizzazione ambientale,divulgazione scientifica e promozione del territorio. L’idea progettuale nasce dalla consapevolezza che le future generazioni possono apprezzare le bellezza e ruolo strategico del territorio in chiave di sviluppo ecoturistico sostenibile partendo dalla conoscenza del patrimonio naturalistico-culturale esistente in Italia. 
L'attività di educazione geoambientale in favore dei giovani è ispirata dalla convinzione che la pratica turistica delle scuole sia un importante canale attraverso cui passa il processo di crescita culturale e civile e contribuisca perciò alla realizzazione del progetto formativo. 
GeoTask organizza delle geoescursioni giornaliere itineranti lungo la costa adriatica e ionica salentina di alto profilo 
professionale grazie alla presenza di esperti competenti (geologi, naturalisti, ecologi) con comprovata esperienza nel campo della comunicazione ambientale nelle scuole di ogni ordine e grado. 
Ogni itinerario proposto va vissuto come "scoperta della terra", per godere delle bellezze della natura e capire la storia geologica dei luoghi visitati. Le coste salentine offrono aspetti naturalistici inconsueti ed affascinanti. Qualsiasi argomento geologico sarà occasione di un viaggio per immagini... 
Durante la geoescursione gli allievi accompagnati e controllati anche dagli esperti potranno visitare i geositi (spettacolarità geologiche che raccontano la storia, gli eventi o i processi del passato) con pregevole valore turistico ed i consulenti scientifici condurranno gli allievi a poter leggere ed interpretare ciò che vedono nell’ambiente circostante. Gli stessi avranno la possibilità di fare delle passeggiate all’aperto (geotrekking) dove potranno osservare rocce con fossili, depositi di un antico maremoto, forme lasciate in seguito alle variazioni del livello marino legate ai cambiamenti climatici del passato, faglie, canyon, incisioni legate a paleofiumi, ecc. 


Gli geoescursionisti saranno stimolati ad osservare il paesaggio circostante ponendogli delle domande mirate atte a suscitare curiosità sulle origini di una forma naturale o elemento del paesaggio e far nascere sul campo delle discussioni riguardanti la protezione e conservazione del territorio e dell’ambiente al fine di perseguire lo sviluppo ecosostenibile. 
Verranno affrontati argomenti di interesse geoambientale riguardanti l’erosione costiera, l’abusivismo edilizio, il dissesto idrogeologico, la cementificazione dei suoli, la progettazione ambientale e la bioedilizia, con un linguaggio compatibile con l’età del gruppo di allievi. 
Partecipare a questa esperienza significa offrire ai propri allievi la possibilità di passare una indimenticabile giornata svolgendo attività di coordinamento-motorio, educazione ambientale en plain air e di geoturismo all’insegna anche del divertimento e dello svago. 


“Chi potrebbe non stupirsi della forza che ha sollevato queste montagne e ancor più per il numero di secoli che devono essere occorsi per spaccare, spostare e spianare tutta la loro massa?...Non dobbiamo sottrarci alla meraviglia, e mettere in dubbio che l’onnipotente tempo non possa ridurre in ghiaia e fango qualsiasi montagna, persino…”


Charles Darwin (1839) - The Voyage of the Beagle.





lunedì 9 giugno 2014

Fare Geoturismo

Il Geoturismo rispetta, sostiene e rafforza non solo il carattere naturale, ma soprattutto quello culturale del luogo che si va a visitare: la sua storia, le radici culturali, le tradizioni. Allo stesso tempo si occupa di contribuire attivamente al benessere delle comunità locali.



Il Geoturismo va oltre il concetto di eco-turismo sostenibile, basandosi sul principio secondo il quale ciò che economicamente si recupera dal turismo deve essere destinato alla salvaguardia dell'ambiente, per far sì che la cultura che ha dato vita a quel luogo possa prosperare ed esprimersi pienamente.
Durante le geoescursioni GeoTask farà camminare, osservare, ascoltare,scoprire il paesaggio costiero del Salento. www.geotask.it




domenica 8 giugno 2014

Geoevento Settimana de Pianeta Terra 12-19 Ottobre 2014:Geoturista, Salento in Vista: giornata itinerante di geoturismo

L’idea progettuale di GeoTask attraverso la sezione Geoturismo nel Salento nasce dalla consapevolezza che le future generazioni possono apprezzare le bellezza e ruolo strategico del territorio in chiave di sviluppo ecoturistico sostenibile partendo dalla conoscenza del patrimonio naturalistico-geologico esistente nel Salento.





L'attività di educazione geoambientale in favore dei giovani è ispirata dalla convinzione che la pratica turistica delle scuole sia un importante canale attraverso cui passa il processo di crescita culturale e civile e contribuisca perciò alla realizzazione del progetto formativo.
GeoTask organizza delle geoescursioni giornaliere itineranti lungo la costa adriatica e ionica salentina di alto profilo professionale grazie alla presenza di esperti competenti (geologi, naturalisti, ecologi) con comprovata esperienza nel campo della comunicazione ambientale nelle scuole di ogni ordine e grado.
Ogni itinerario proposto va vissuto come "scoperta della terra", per godere delle bellezze della natura e capire la storia geologica dei luoghi visitati. Le coste salentine offrono aspetti naturalistici inconsueti ed affascinanti. Qualsiasi argomento geologico sarà occasione di un viaggio per immagini...
Durante la geoescursione gli allievi accompagnati e controllati anche dagli esperti potranno visitare i geositi (spettacolarità geologiche che raccontano la storia, gli eventi o i processi del passato) con pregevole valore turistico ed i consulenti scientifici condurranno gli allievi a poter leggere ed interpretare ciò che vedono nell’ambiente circostante. Gli stessi avranno la possibilità di fare delle passeggiate all’aperto (geotrekking) dove potranno osservare rocce con fossili, depositi di un antico maremoto, forme lasciate in seguito alle variazioni del livello marino legate ai cambiamenti climatici del passato, faglie, canyon, incisioni legate a paleofiumi, ecc.
Gli geoescursionisti saranno stimolati ad osservare il paesaggio circostante ponendogli delle domande mirate atte a suscitare curiosità sulle origini di una forma naturale o elemento del paesaggio e far nascere sul campo delle discussioni riguardanti la protezione e conservazione del territorio e dell’ambiente al fine di perseguire lo sviluppo ecosostenibile.
Verranno affrontati argomenti di interesse geoambientale riguardanti l’erosione costiera, l’abusivismo edilizio, il dissesto idrogeologico, la cementificazione dei suoli, la progettazione ambientale e la bioedilizia, con un linguaggio compatibile con l’età del gruppo di allievi.
Partecipare a questa esperienza significa offrire ai propri allievi la possibilità di passare una indimenticabile giornata svolgendo attività di coordinamento-motorio, educazione ambientale en plain air e di geoturismo all’insegna anche del divertimento e dello svago.

Per informazioni Dott.Carmine Vitale 3478162807 - geotask.turismo@libero.it  www.geotask.it






sabato 7 giugno 2014

Geoescursioni lungo le coste adriatica e ionica del Salento




GEOTASK realizza delle escursioni geoturistiche nel territorio Salentino rivolte alle scuole ed ai visitatori locali e turisti. Tra gli itinerari più belli dove è possibile conoscere le peculiarità geologiche, naturalistiche, ambientali ed ecologiche  www.geotask.it.



Luoghi dell'itinerario adriatico

















Luoghi dell'itinerario ionico















             

Geoturismo & Green Economy un binomio perfetto


Un territorio con un significativo patrimonio geologico e nel quale si praticano strategie di sviluppo sostenibile potrebbe consentire attraverso la pianificazione d'iniziative di green economy uno sviluppo economico efficace di un ampio comprensorio. Gli elementi del territorio quali i geositi se rilevanti in termini di qualità scientifica, rarità, richiamo panoramico e valore educativo possono avere un ruolo attivo nello sviluppo economico del territorio attraverso la valorizzazione di un'immagine generale collegata al patrimonio geologico e allo sviluppo del geoturismo.
L'esperienza europea e mondiale ha dimostrato come un geoparco ha un impatto diretto sul territorio e influenza positivamente le condizioni di vita dei suoi abitanti e sull'ambiente che li ospita. L'obiettivo di condurre un territorio e la sua popolazione all'interno della struttura organizzata secondo un modello di geoparco internazionale è anche quello di consentire ai residenti di riappropriarsi dei valori del patrimonio del territorio e partecipare attivamente alla rivitalizzazione culturale, sociale ed economica secondo i modelli della green economy. Tutti gli stakeholders della penisola sorrentina devono acquisire la consapevolezza di dare impulso al geoturismo.
GeoTask www.geotask.it ha iniziato una campagna di comunicazione in tal senso con tutti gli operatori del settore (strutture ricettive, agenzie di viaggio, aziende di servizi turistici, ecc) e propone delle escursioni nel Salento adatte ai visitatori, turisti e gruppi scolastici.



Il progetto Geositi per la tutela della geodiversità del Salento

Si definiscono geositi (ovvero “luoghi della geologia”) quegli oggetti geologici che presentano caratteri di rarità e unicità. Sono ben visibili e ben conservati, formano paesaggi spettacolari e restituiscono informazioni fondamentali per la conoscenza della Terra. L’insieme dei geositi di un dato territorio costituisce il suo Patrimonio Geologico ed esprime la geodiversità di quel territorio.
Il Progetto censimento dei beni geologici
Dopo anni dedicati al rilevamento geologico e pedologico della Puglia, possediamo una dettagliata e organizzata conoscenza del territorio che si è deciso di utilizzare per un ambizioso progetto di censimento e schedatura del Patrimonio Geologico regionale. Le principali finalità del progetto sono rivolte alla diffusione-divulgazione delle conoscenze acquisite e alla tutela, valorizzazione e fruizione di tale patrimonio. 
 Come si individuano i geositi
L'individuazione dei beni geologici avviene attraverso l'analisi preliminare delle carte geologiche, l’intervista ai geologi che hanno lavorato nelle aree censite, lo studio sul terreno e la compilazione di una scheda appositamente condivisa a livello nazionale ed europeo. I dati raccolti sono gestiti mediante l'utilizzo di un Sistema Informativo Geografico (GIS) che permette l'immediata lettura, per ogni sito, delle caratteristiche geografiche, geologiche e dei vincoli amministrativi di tutte le aree e i punti censiti. 
La banca dati contiene inoltre fotografie, testi di approfondimento, indicazioni bibliografiche e le informazioni necessarie alla fruizione dei “luoghi della geologia”: brevi itinerari, punti panoramici e punti di osservazione ravvicinata degli affioramenti e delle forme geologiche. L'obiettivo del progetto prevede di collegare la banca dati del Patrimonio Geologico ad altre già esistenti, come quelle sulla flora, la fauna e sulla rete sentieristica della regione.
A cosa serve la banca dati beni geologici
La banca dati beni geologici è lo strumento base per l'individuazione dei siti da valorizzare e da tutelare e pertanto verrà messa a disposizione degli enti pubblici, delle scuole, dei centri di ricerca e dei privati che operano nel campo della divulgazione e della pianificazione. L'obiettivo è quello di sensibilizzare il maggior numero di persone sulla necessità di preservare questo patrimonio la cui alterazione o distruzione corrisponde, in alcuni casi, ad un evento paragonabile all'estinzione di una specie.
Valorizzazione del Patrimonio Geologico

 La realizzazione di prodotti divulgativi, di eventi e di iniziative dedicati alla valorizzazione del Patrimonio Geologico costituisce una parte importante del progetto; priorità sarà data agli interventi nei “luoghi della geologia” per favorire un approccio sensibile alla conoscenza del territorio fondato sull’esperienza e sull’osservazione diretta delle rocce e delle forme del paesaggio

I parchi geologici nel salento: utopia o realtà?

I parchi geologici nel salento: utopia o realtà?

I Parchi Geologici (Geopark) sono fenomenali strumenti di tutela e valorizzazione del patrimonio geologico di una regione, ossia di quel formidabile scrigno in cui sono registrati i segni tangibili delle tappe attraverso le quali si sono evolute le specie viventi ed i paesaggi fisici del nostro pianeta. Così come le tracce archeologiche narrano la storia più remota dell'uomo, così quelle geologiche narrano la storia remota della Terra. Le une e le altre vanno protette e valorizzate, non solo per consentire ai ricercatori di trarne sempre nuovi progressi di conoscenza, ma anche ai visitatori di compiere affascinanti viaggi a ritroso nel tempo. Ma i beni geologici si prestano anche ad una gratificante fruizione estetica (si pensi, ad esempio, alla bellezza di certi cristalli o di certe forme scolpite dall'erosione) e possono anche dare supporto ad attività educative che, partendo dalla osservazione di fenomeni geologici in atto, fanno prendere coscienza dei connessi rischi ambientali e aiutano a rendere le popolazioni esposte a quei rischi più avvertite, pronte alle emergenze e, quindi, meno vulnerabili.

In tale ottica il PTPR della Puglia ha incorporato il concetto di patrimonio geologico, ha
costituito un catasto dei Geositi di maggiore interesse ed ha fissato le linee guida per la tutela e la valorizzazione di simili risorse. Ma, oltre che attraverso i Geositi (per definizione "puntiformi") il patrimonio geologico e la geodiversità si proteggono e valorizzano meglio (anche sul piano turistico) attraverso i Parchi Geologici.

GeoTask 
www.geotask.it crede che ci sia possibilità di creare anche in Salento una rete di parchi geologici diversificati per tipologie di valori (paleontologici, geomorfologici, carsici, ecc), tutti attenti a sottolineare i legami tra l'ambiente fisico, le coperture edafico-forestali e la storia degli insediamenti e delle attività umane  https://www.facebook.com/carmine.vitale.35 t .


GeoTask consapevole della ricchezza geologica del territorio ricadente nel Parco Naturale Regionale Costa d'Otranto - Santa Maria di Leuca e Bosco di Tricase organizza delle geoescursioni itineranti lungo la costa adriatica salentiva compresa tra Otranto e S. M. di Leuca al fine di implementare e diffondere la conoscenza e l'informazione alle Istituzioni di poter perseguire un ambizioso traguardo ossia quello di ottenere anche il riconoscimento internazionale "UNESCO GEOPARK".



Geologia e turismo nel Salento

geologia e turismo: un nuovo modo di conoscere le origini del salento Eventi a Lecce

Carmine Vitale geologo dottore di ricerca in Scienze della Terra titolare dello studio GeoTask (www.geotask.it) c da quest'anno organizza delle geoescursioni nel Salento rivolte alle scuole, visitatori e turisti. L'esperienza in attività di educazione ambientale è densa e diversificata e con la sua sezione Geoturismo nel Salento da diverso tempo GeoTask è impegnato nella sensibilizzazione ambientale, divulgazione scientifica e promozione del territorio. L'idea progettuale nasce dalla consapevolezza che le future generazioni possono apprezzare le bellezza e ruolo strategico del territorio in chiave di sviluppo ecoturistico sostenibile partendo dalla conoscenza del patrimonio naturalistico-culturale esistente in Italia.


Lo staff di GeoTask grazie all'esperienza vissuta l'anno scorso con le scuole che hanno partecipato alle geoescursioni, gode di un motivato e positivo entusiasmo https://www.facebook.com/carmine.vitale.35.
L'attività di educazione geoambientale in favore dei giovani è ispirata dalla convinzione che la pratica turistica delle scuole sia un importante canale attraverso cui passa il processo di crescita culturale e civile e contribuisca perciò alla realizzazione del progetto formativo.
GeoTask organizza delle geoescursioni giornaliere itineranti lungo la costa adriatica e ionica salentina di alto profilo professionale grazie alla presenza di esperti competenti (geologi, naturalisti, ecologi) con comprovata esperienza nel campo della comunicazione ambientale nelle scuole di ogni ordine e grado.
Ogni itinerario proposto va vissuto come "scoperta della terra", per godere delle bellezze della natura e capire la storia geologica dei luoghi visitati. Le coste salentine offrono aspetti naturalistici inconsueti ed affascinanti. Qualsiasi argomento geologico sarà occasione di un viaggio per immagini...
Durante la geoescursione gli allievi accompagnati e controllati anche dagli esperti potranno visitare i geositi (spettacolarità geologiche che raccontano la storia, gli eventi o i processi del passato) con pregevole valore turistico ed i consulenti scientifici condurranno gli allievi a poter leggere ed interpretare ciò che vedono nell'ambiente circostante. Gli stessi avranno la possibilità di fare delle passeggiate all'aperto (geotrekking) dove potranno osservare rocce con fossili, depositi di un antico maremoto, forme lasciate in seguito alle variazioni del livello marino legate ai cambiamenti climatici del passato, faglie, canyon, incisioni legate a paleofiumi, ecc.
Gli geoescursionisti saranno stimolati ad osservare il paesaggio circostante ponendogli delle domande mirate atte a suscitare curiosità sulle origini di una forma naturale o elemento del paesaggio e far nascere sul campo delle discussioni riguardanti la protezione e conservazione del territorio e dell'ambiente al fine di perseguire lo sviluppo ecosostenibile.
Verranno affrontati argomenti di interesse geoambientale riguardanti l'erosione costiera, l'abusivismo edilizio, il dissesto idrogeologico, la cementificazione dei suoli, la progettazione ambientale e la bioedilizia, con un linguaggio compatibile con l'età del gruppo di allievi.
Partecipare a questa esperienza significa offrire ai propri geoturisti la possibilità di passare una indimenticabile giornata svolgendo attività di coordinamento-motorio, educazione ambientale en plain air e di geoturismo all'insegna anche del divertimento e dello svago.



Geoescursione sulla costa adriatica salentina (durata 8 ore)
Si avrà la possibilità di visitare i geositi presenti nell'itinerario adriatico, che percorre la costa compresa tra Otranto e Santa Maria di Leuca, ricadente nel Parco Naturale Regionale Costa d'Otranto - S.M. di Leuca e Bosco di Tricase. Gli allievi navigheranno dal Mesozoico ad oggi su quelle che un tempo furono le barriere coralline tropicali e di osservare depositi marini con fossili, spettacolari incisioni invase dal mare ed antiche linee di costa...
Programma Itinerario:
1. "Laghetto della Cava di Bauxite" (Otranto)
2. "Rias - Depositi di maremoto" percorso geotrekking - 4 km (Porto Badisco)
3. "La cava costiera di Porto Miggiano" (Santa Cesarea Terme)
4. "Le Calcareniti del Pleistocene del Salento" (Castro)
6. "Il Fiordo Ciolo" percorso geotrekking - 1 km (Gagliano del Capo)
7. "L'incontro dei due mari a Punta Meliso" (Faro e Santuario di Santa Maria di Leuca)



Geoescursione sulla costa ionica salentina (durata 8 ore)
Si avrà la possibilità di visitare i geositi presenti nell'itinerario ionico che percorre la costa compresa tra Gallipoli e Porto Cesareo ricadente nel Parco Naturale Regionale Isola di Sant'Andrea e Litorale di Punta Pizzo e Parco Naturale Regionale Porto Selvaggio e Palude del Capitano.
Gli geoescursionisti avranno la possibilità, con l'itinerario ionico, di passeggiare per paesaggi geomorfologici litorali, dunali, carsici e costieri, immersi nei profumi intensi della macchia mediterranea...
Programma Itinerario:
1. "L'ecosistema dunale" percorso geotrekking - 3 km- (Punta Pizzo)
2. "Depositi fossili di Strombus bubonius (ospite caldo) loc. Fontanelle" (Gallipoli)
3. "Le baie e le grotte di Porto Selvaggio" percorso geotrekking - 3 km - (Nardò)
4. "La dolina carsica Palude del Capitano" (Nardò)
5. "Isola dei Conigli" percorso geotrekking e taxi boat (Porto Cesereo)

Consigli tecnici:
Consigli: zainetto per escursione di giornata, pantalone e maglietta comodi, scarpe da ginnastica o trekking, ombrello, giacca a vento/impermiabile, acqua, pranzo a sacco, cappellino, macchina fotografica.
Per informazioni chiamare al 3478162807 oppure scrivere a geotask.turismo@libero.it